Un tango per la quarantena è un progetto nato da un’idea di Micol Maria Vittoria Bianchi, studentessa del corso in modalità online di Culture Ispanofone del dipartimento Scienze della Mediazione Linguistica e di Studi Interculturali dell’Università Statale di Milano, che ha coinvolto docenti e studentesse e studenti, guidate da Irina Bajini e Monica Fumagalli.
La lunga quarantena di queste settimane ha le note di un tango, “ Mi noche triste”, che trova nel lavoro collettivo di docenti e studenti una molteplicità di lingue/dialetti in cui cui esprimere gli stessi sentimenti, a distanza.
Il video è un racconto corale che unisce più voci da posti lontani tra loro, non solo di docenti e studenti ma anche di loro amici, famigliari e scrittori, chiamati a “tradurre” un celebre tango, interpretato da Carlos Gardel, in una miscela di dialetti italiani – brianzolo, friulano, sardo, bergamasco, napoletano, milanese, siciliano, teramano – e di lingue locali come il galego, l’argentino, il brasiliano nordestino.
Gli studenti coinvolti nel progetto sono: Micol Maria Vittoria Bianchi, Alessia Tarantino, Matteo Simeoni, Marta Trovatelli, Eudania Costa, Sara Conti, Rita Ingenito.
Hanno partecipato: Antonella Cancellier, Marie-Christine Jullion, Rafael Flores, Santiago Vega “Cucurto”, Saro Cappadona, Gessica Maria Costa, Gabriel Fernández Romero, Sveva Maggiolini e Mietta Consonni.